Sai cos’è il micelio?
Il micelio, o micorrysi, è un fungo che si espande sottoterra, creando una rete di connessioni tra tutte le specie vegetali, qualcosa come Internet, che permette loro non solo di comunicare, ma anche di prendersi cura di se stessi, proteggersi e nutrirsi. Fai scorta di acqua
Quando un albero nella foresta viene abbattuto, questo micelio comunica a molti alberi della foresta che uno di loro sta morendo e tutti gli altri alberi attraverso il micelio iniziano a prendersi cura del tronco rimasto per cercare di salvare quella vita. Lo nutrono con acqua e lo proteggono perché quel tronco morente fa parte della famiglia della foresta.
Ogni cosa ha una lingua. È il linguaggio universale.
Impariamo a riconnetterci con questo linguaggio non verbale, capendo che siamo tutti parte della stessa cosa.
Abbiamo ancora molto da imparare dai nostri fratelli maggiori, dagli alberi e dalla foresta e soprattutto dalla nostra Madre Terra.
FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA
Il micelio È il fungo, è un reticolo di ife (unità base del fungo) di cui quello che noi identifichiamo come “fungo” è solo il corpo fruttifero.
La parola “micorrysi” non esiste, e francamente non so a cosa faccia riferimento. La parola più vicina è “Micorriza“, che non è affatto un sinonimo di micelio, ma indica l’associazione simbiotica tra un fungo e una pianta. Anche in questo caso esistono innumerevoli tipi di micorrize con vari effetti sulle due entità coinvolte. Per saperne qualcosa di più https://it.wikipedia.org/wiki/Micorriza
I rapporti tra miceli e piante possono essere di vario tipo, si parlando simbiosi mutualistiche quando sia il fungo che la pianta ne traggono vantaggio dall’associazione con scambio di nutrienti, acqua ecc.
Sono molto più frequenti le simbiosi di tipo parassitico dove una delle due entità depreda l’altra, come nel caso si Armillaria mellea, dove il fungo uccide la pianta e se ne nutre.
Le “comunicazione” tra piante e tra piante e altri esseri viventi sono anche queste di vario tipo, possono essere ormonali, biochimiche, fisiche ecc ecc.
La sofferenza e la morte di una pianta solitamente è un’ ottima notizia per le piante circostanti, che non la aiutano affatto, ma migliorano la propria esistenza potendo accedere a più luce, acqua, nutrienti ecc.
Non mancano i (rarissimi) casi di comunicazione di allarme, dove una pianta colpita da un parassita o da un predatore emette un segnale (solitamente ormonale) che viene percepito dalle piante della stessa specie le quali attuano una sorta di difesa producendo spine, molecole irritanti ecc ecc. Anche in questo caso esistono inganni, animali o piante che simulano un determinato segnale per indurre una particolare reazione nella pianta o nell’animale (non necessariamente vantaggiosa).
Un bel caso di simbiosi con i funghi è il Cordyceps che di fatto rende insetti zombie per consentire la riproduzione e diffusione del fungo.
È un mondo gigantesco, con rapporti molto complessi dove l’altruismo è piuttosto raro e le comunicazioni quasi assenti.
La versione disneyana proposta dal post è del tutto fantasiosa